DELITTO SU RICHIESTA

La domanda dello spettatore per questo thriller sarà: (E’ stato lui?) più che (Chi è stato? Strana offerta di lavoro viene fatta a Henry Scrubb disoccupato, quarantenne sposato con Linda. Nell’arco delle ventiquattro ore si consuma una storia che sembra costruita al contrario. Henry risponde a un annuncio di lavoro, ma mr Franklyn che ha messo l’inserzione sul giornale non convoca, come sarebbe ovvio, il futuro impiegato, ma va incontrarlo a casa sua. con la preghiera di avere un colloquio da soli. E’ per questo che Henry con una serie di sotterfugi caccia via Linda per la serata. Frankyn dice di essere gravemente durante tutto il terzo atto, dato l’altalenarsi di colpi di scena. Il finale non può essere una trovata avvincente. malato di cuore, e sarebbe morto da li ha mesi, stando ai pronostici dei medici. Si tratterebbe perciò di ucciderlo prima che la malattia compia il suo corso in cambio di trentamila sterline.  L’obiettivo di tale assurda richiesta sarebbe di far percepire a sua moglie la somma prevista dell’assicurazione in caso di omicidio dell’assicurato. Henry lo caccia via di casa, mai e poi mai ucciderebbe qualcuno, nemmeno se gli viene espressamente richiesto dalla vittima. Il primo atto termina con di un possibile ripensamento da parte di Henry. Il secondo atto è centrato sulle indagini del maresciallo Thatcher, che comunica a Henry che mr Franklyn la sera prima è stato assassinato. E l’indagato numero uno sembra proprio essere Henry nega mentre si nasconde ma ci convince anche di essere innocente. L’opinione dello spettatore è destinata a mutare in continuazione