INFERNO ASSOLUTO

L’azione Absolute Hell si svolge in uno squallido club londinese chiamato La Vie en Rose (tradotto in qualcosa come “The Good Life”). Il solito pubblico va e viene. Ovviamente si conoscono tutti e passano la maggior parte delle serate piene di drink in questo posto. L’era in Europa è appena finito. I soldati americani vagano dentro e fuori. Uno dei personaggi è confuso, ma ha trascorso in un campo di prigionia. Hugh è uno scrittore serio di una volta che lavora nel Ministero dell’Informazione. Elizabeth è una bella donna che vive con un mercante nero – ride costantemente di barzellette molto poco divertenti, compresa la sua. Hugh ha il cuore spezzato che il suo amante, Nigel, lo sta lasciando per una donna, e viene portato via da una compagnia cinematografica. Ma il produttore del film è interessato solo alla registrazione. Al di fuori del club sta accadendo la realtà. I campi di concentramento sono stati liberati, il partito laburista si appresta a governare. Ma la folla di Vie en Rose lo trasforma in uno stupido scherzo, o dice che non possono sentirne parlare proprio ora. I sentimenti dei personaggi principali sono esposti nudi, si comportano in modo spaventoso e si umiliano in pubblico. L’edificio danneggiato dalla bomba inizia a rompersi con i suoi abitanti. La perdita della giovinezza, la dissipazione del talento e l’orrore.