PER JEEVES

Il musical è pieno di un umorismo inglese sottile (si potrebbe anche dire – il più sottile) (divertente solo per gli inglesi, se per esprimerlo in poche parole), che racconta le avventure di un nobile – l’attore che diverte il pubblico con le sue storie. In origine, suona il banjo, ma dopo che si è rotto, manda il suo servo dopo gli archi, che si chiama Jeeves e che lo ha sputato per raccontare le storie che inizia a fare.

Jeeves è un uomo molto più intelligente e intelligente del suo maestro – attore, Bertie Wooster. Quest’ultimo è di mentalità ristretta e accomodante, spreca i soldi della sua famiglia con noncuranza e tutto ciò che è affascinante – è loquace e ha buone maniere. Bertie racconta al pubblico le sue avventure nei circoli più alti della società britannica, e come sono stati rafforzati e conclusi. Ad esempio, una delle sue storie è che ha fatto una relazione con un rappresentante molto schietto dell’alta società, il che ha portato al fatto che è stato preso per l’altra persona ed è stato collegato a molte avventure.