UTERNAG

Questa breve commedia vede protagoniste sei donne, sei pazienti di una clinica ginecologica che si ritrovano insieme in una sala d’attesa con l’aria intrisa di “ospedale” e che guidate da Rita, riescono almeno inizialmente e parzialmente a ritrovare la volontà di reagire alla vita. Rita, una donna con un passato dominato da difficoltà e seri problemi psicologi che a lungo le hanno impedito di intraprendere il normale processo di integrazione sociale, si erge a capo-gruppo e guida le pazienti verso la ribellione contro lo status quo e soprattutto contro il potere istituzionalizzante degli ospedali. L’atteggiamento anarchico delle donne che rivelano apertamente se stesse e che si scambiamo momenti di comprensione, si trasforma in manifestazione dell’idealismo sociale, mentre l’ospedale diventa lo scenario su cui comuni esseri umani si scontrano contro il bigottismo, l’autorità e la stupidità, affermando la propria dignità attraverso la libertà di espressione e il crollo delle sovrastrutture che impediscono all’intima e vera personalità di togliersi la maschera sociale di accettazione passiva per dare sfogo alla propria verità. Ma alla fine, tutto torna alla normalità.